sabato 2 maggio 2015
EQUAZIONE DEL LAVORO PRECARIO
A Marzo la disoccupazione è tornata a crescere attestandosi al 13% e quella giovanile è salita al 43%. Se mai ce ne fosse stato bisogno... questa è la prima (e purtroppo temo che non sia l'ultima) prova che cancellare i diritti dei lavoratori e regalare qualche miliardo agli industriali non serve per far uscire il paese dalla crisi.
I filo-governativi subito sono passati sulla difensiva: "che ti aspettavi il miracolo in 1 mese...?".
Io no... ma a spacciare per miracoloso il jobs-act sono stati proprio Renzi e Poletti: quest'ultimo è arrivato addirittura ad ipotizzare un milione di posti di lavoro in più (dejavù di berlusconiana memoria - sigh...) per la fine dell'anno.
La realtà (...questa sconosciuta...) è che oggi i lavoratori sono solo più precari, più ricattabili e più poveri... cosa ha fatto il governo per invertire la tendenza... boh.
Eppure l'equazione è elementare e possono capirla persino Renzi&Poletti:
Lavoratori precari = Paese in equilibrio precario = Economia della BananaRepublic a picco.
Se non la capisci o hai qualche problema... o sei in malafede.
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