lunedì 1 dicembre 2014

TU CHIAMALE SE VUOI... SENSAZIONI



Sul significato di "sensazione" si potrebbe elucubrare a lungo finendo in un'infinita discussione filosofica... nel caso specifico mi riferirò ad un pensiero non completamente razionalizzato ottenuto combinando in maniera più o meno casuale fatti e notizie più o meno reali (la distinzione tra verità e falsa verità a volte risulta molto sfumata) e più o meno collegati tra loro. Questa doverosa quanto inutile premessa serve solo per precisare che per sua natura la "sensazione" può essere attinente alla realtà o una "cagata pazzesca".
La sensazione di cui voglio parlare è quella di un paese a sovranità limitata, o meglio ancora di un paese non libero. Mi rendo conto che sono le stesse cose che dice Berlusconi ma i concetti di base sono profondamente diversi per motivi che saranno ovvi tra un po'.

Ogni volta che in questo paese la sinistra ha rischiato di andare al governo sono accadute cose più o meno cruente: bombe, attentati, omicidi illustri (vedi per es. caso Moro), tentativi di colpi di Stato etc.etc. Ma questo ormai è un dato di fatto e non può più neanche essere annoverato tra le sensazioni. Qualche anno fa si è anche scoperto che nel paese c'era(?) addirittura una struttura paramilitare (Gladio) che aveva il compito di intervenire nel caso in cui i comunisti avessero preso il potere. Gladio pare sia stata smantellata dopo la caduta del muro di Berlino... anche se non ho capito se lo smantellamento ha riguardato tutta la struttura oppure no.

Ciampi ha affermato che durante le stragi del '92-'93 ha temuto per un colpo di Stato - la DC era stata spazzata via dalle inchieste e i pericolosi "comunisti" rischiavano di andare al potere... cosa che non deve piacere molto a coloro che da sempre detengono veramente il potere in questo paese. Negli anni successivi la sinistra è finita al governo per brevissimi lassi di tempo - governo Prodi 1996-1998 e Prodi-bis 2006-2008. Le modalità che hanno portato ad affossare questi governi sono più o meno note a tutti. Nel mezzo ci sono stati governi misti di ogni tipo e i nefasti governi Berlusconi.

Nel 2013 c'è stato di nuovo il rischio che la sinistra (si fa per dire) finisse al governo. Ma anche se il PD avesse vinto le elezioni, al suo interno c'erano già i 101 dalmata che avrebbero potuto indurre in qualsiasi momento una crisi pilotata. Tuttavia la sensazione è che l'enorme ed inaspettato successo del M5S potesse mandare a monte tutti i piani degli eventuali cospiratori (ammesso che ci siano dei cospiratori naturalmente). Se il M5S si fosse messo d'accordo con Bersani, un'eventuale crisi di governo sarebbe stata molto più difficile. E il caso(?) ha voluto che il M5S si facesse da parte... È sicuramente un caso se nei giorni che hanno seguito le elezioni sono arrivate nuove minacce di attentati, hanno cominciato a girare voci di una nuova stagione stragista, è arrivato il pizzino alla procura di Palermo con su scritto "questo paese non può finire governato da comici e da froci"... e poi Grillo ha cominciato a ricevere minacce più o meno velate... Qualcuno ricorderà che sui giornali girava persino l'indirizzo con tanto di foto di casa sua e dei suoi familiari.
Il M5S alla fine si è fatto da parte, e nei mesi successivi, anche quando il movimento poteva decollare, è sempre uscita qualche affermazione cretina di qualcuno (non solo Grillo) che ha finito per inchiodare il movimento a terra.

Adesso si ripropone la partita del Presidente della Repubblica, partita che evidentemente deve essere molto più importante di quanto si voglia far credere visto che l'altra volta pur di non decidere si è scelto di tenere ancora Napolitano... e stranamente proprio adesso il M5S si sta sfaldando e la sensazione è che Grillo stia cercando un modo per defilarsi...

Ma questi son pensieri senza alcun riscontro reale... son solo "sensazioni"... per cui c'è la possibilità concreta che si tratti solo di una cagata pazzesca.




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