venerdì 28 febbraio 2014

CRONACAZZOLA DEL 28 FEBBRAIO



Nei giorni scorsi, dopo che il decreto "salva Roma" era saltato, Marino aveva minacciato di bloccare tutta la città e Renzi lo aveva mandato a cagare. Poi Renzi si è ricordato che ora vive a Roma, ed oggi ha varato il nuovo decreto che salva la città dal rischio default. Ma oggi Renzi aveva un compito molto più delicato: completare la squadra di governo con tutta l'accozzaglia di viceministri e sottosegretari. Ed ecco venir fuori altre "belle sorprese" dopo quelle dei ministri Guidi e Poletti: alla giustizia son finiti Costa (il relatore del Lodo Alfano) e Ferri (ex di Forza Italia). Quindi Berlusconi è accontentato... dopo le tv anche la giustizia è sistemata (chissà che si sono detti Renzi e Berlusconi nell'incontro privato a Palazzo Chigi... mah). Per finire nel governo trovano spazio anche un paio di indagati.

Nel frattempo la UE vuole chiarimenti sul decreto Bankitalia, quello che ha portato alla squalifica di una ventina di deputati del M5S. Per la UE non è chiaro se il provvedimento è da intendere come aiuto di Stato alle banche o no... non è chiaro? uhm...
Oggi è stata anche archiviata la web tax (o Google tax)... ed ecco che subito è partita una nuova bordata a Renzi da parte di Boccia, mentre il M5S applaude. Ormai gli unici ad attaccare Renzi sono quelli del PD.

Per la scuola sono stati stanziati 150 milioni per le ristrutturazioni... giusto i soldi per imbiancare le facciate degli istituti e rendere meno deprimente l'entrata nelle italiche scuole sempre più fatiscenti, sporche e sprovviste persino della carta igienica. È stato promesso qualche miliardo (quanti? boh) per i prossimi mesi... chi vivrà vedrà. Intanto se c'è una cosa che non conosce crisi in questo paese è la disoccupazione, che ha raggiunto la mirabolante quota del 12.9%. Ma tanto lo spread continua a scendere... per cui va tutto bene.

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