martedì 25 febbraio 2014

CRONACAZZOLA DEL 25 FEBBRAIO


Oggi Renzi chiede la fiducia alla Camera dopo averla ottenuta al Senato. Ancora scintille con il M5S quando Sibilla etichetta Renzi e Padoan come figli di Troika. Renzi riceve una valanga di critiche anche dai suoi "amici" Fassina e Civati, che comunque alla fine votano la fiducia. L'unico a complimentarsi con Renzi è Verdini. Berlusconi invece fa trapelare il suo apprezzamento per il discorso da supercazzolaro di ieri al Senato: gli ha fatto ricordare lui nei tempi migliori. La buona notizia è il ritorno di Bersani. Renzi appena lo vede gli corre subito incontro per salutarlo. Bersani poi dirà che è venuto solo per salutare Letta. Come a dire... tutti gli altri son figli di Troika.
La Boldrini interviene chiedendo di abbassare i toni, ma nel frattempo il M5S l'ha già denunciata per averli definiti eversivi e potenziali stupratori. Il M5S si appresta anche a sfiduciare i neo ministri Guidi e Poletti per conflitto d'interessi e a cacciare i 4 dissidenti (Orellana, Battista, Bocchino e Campanella) rei di critica al capo senza previa consultazione del mega-cervello della rete che a fasi alterne ragiona come un Giovanardi qualsiasi.

Ma Renzi rassicura tutti con un tweet:"Da domani si inizia a lavorare"... tradotto dal renzese vuol dire che tra un tweet e un altro troverà sicuramente il tempo per organizzare una partita di calcetto. Intanto ci ha tenuto a precisare che non ridurrà del 10% il cuneo fiscale, ma "solo" di 10 miliardi. I soldi a quanto pare verranno presi dall'albero dei soldi che cresce a Renzolandia, il paese del "sciogno". Nel frattempo, visto che alla Camera si annoia, Renzi fa partire un giro di pizzini... uno finisce a Di Maio che lo pubblica immediatamente in rete. Il succo del pizzino di Renzi è: ma ci siete o ci fate? Il succo della risposta del M5S è: ma ci sei o ci fai?

Schettino, a distanza di anni, ha finalmente recepito il messaggio e vuole risalire a bordo. Ora che la nave è stata raddrizzata ritiene di poter eseguire l'ordine che gli era stato impartito. Nel frattempo un'altra azienda italiana, tanto per cambiare, è finita in mani straniere: Krizia è andata ai cinesi. Tra un po' per trovare un lavoro sarà fondamentale la conoscenza del mandarino (la lingua non il frutto). Chi non conoscerà la lingua potrà sempre aspirare ad un posto nella raccolta del frutto.

Nessun commento:

Posta un commento