mercoledì 29 gennaio 2014

LA NUOVA LEGGE ELETTORALE È LA SOLITA VECCHIA PORCATA


Mi soffermo solo su un aspetto di questa nuova porcata.

A quanto pare... nel caso in cui un partito che facesse parte della coalizione che ottiene il premio di maggioranza non superasse la soglia di sbarramento, i suoi voti concorrerebbero al raggiungimento del premio ma sarebbe comunque escluso dal riparto dei seggi, che sarebbero redistribuiti agli altri partiti della coalizione.

Concretamente cosa vuol dire?



Prendiamo il caso del centrodestra. FI+Lega+NCD (gli unici partiti che secondo gli ultimi sondaggi dovrebbero superare la soglia di sbarramento di coalizione) arriverebbero tutte insieme al 32%-33%. A destra tuttavia c'è una selva infinita di partitini con percentuali piccolissime (< 2%). Tutti insieme questi partitini permettono di racimolare un altro 4-6%.

Il punto è che questi partitini possono entrare in coalizione e permettere a FI+Lega+NCD di raggiungere il premio di maggioranza, pur essendo ciascun partitino ben al di sotto della soglia di sbarramento. Quindi i voti dei partitini vengono conteggiati anche se poi non entrano in parlamento. È chiaro poi, che essendoci le liste bloccate, i rappresentanti principali dei partitini possono essere inseriti nelle liste dei partiti più grandi ed entrare lo stesso.

Se un partito si presenta da solo e non supera la soglia dell'8%, i suoi voti non vengono conteggiati... quindi perché nel caso dei partiti che si presentano in coalizione dovrebbe esserci un diverso metro di giudizio? Se c'è uno sbarramento, i voti di chi non supera la soglia non dovrebbero essere conteggiati... in caso contrario trattasi di ennesima truffa! E poi ad occhio sta cosa non mi pare tanto costituzionale, ma la Consulta ce lo dirà solo tra 20 anni.

E questa è solo una delle assurdità di questa ennesima porcata incostituzionale fatta per fregare gli italiani.

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